In 10 mesi sono state 600 le auto sequestrate a Verona perché prive di regolare assicurazione. L’ultima, una Golf senza copertura RCA dallo scorso marzo, è stata fermata ieri dagli agenti della Polizia municipale. Grazie ai nuovi sistemi informatici Street Control e Giano 2 nulla sfugge agli occhi elettronici in dotazione alle pattuglie.
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E, da inizio anno, sono stati decurtati 3 mila punti dalle patenti e sono state rintracciate autovetture intestate a defunti oppure veicoli senza assicurazione da oltre tre anni. Le telecamere Street Control, messe a disposizione da Fondazione Ania, sono in grado di rilevare 100 targhe al secondo nell’arco di 20 metri, e di analizzare all’istante la regolarità dei mezzi che transitano sulle strade scaligere. Mentre il sistema Giano 2, ideato e realizzato interamente dalla Polizia municipale scaligera e dal settore Informatica del Comune, permette di incrociare più database e di verificare la regolarità del veicolo controllato, così come dei documenti utilizzati dai conducenti.
SANZIONI
È sempre più frequente che la pirateria stradale sia causata proprio dalla mancata copertura assicurativa dei veicoli, per questo sono stati intensificati i controlli. Le sanzioni previste vanno da 868 a 3.471 euro, con decurtazione di 5 punti dalla patente e sequestro del veicolo. Quando il conducente effettua il pagamento della sanzione, oltre alle spese di prelievo trasporto e custodia del mezzo, deve dimostrare di aver stipulato un’assicurazione di almeno sei mesi. Dopodiché può essere disposta la restituzione del veicolo, dandone comunicazione al Prefetto.
OCCHIO ALLE TRUFFE
L’istituto di vigilanza sulle assicurazioni ha divulgato nei mesi scorsi la lista dei portali non autorizzati che propongono assicurazioni online irregolari. La Polizia municipale consiglia di consultare sul sito www.ivass.it l’elenco delle imprese e degli intermediari autorizzati, oppure “Il portale dell’automobilista” gestito dal Ministero dei Trasporti per verificare in tempo reale la propria copertura assicurativa. Attenzione a chi accetta pagamenti con carte di credito ricaricabili o prepagate, irregolari secondo le normative. Così come a chi si pubblicizza, anche su whatsapp, senza indicare i propri dati identificativi; indirizzo della sede, con recapito telefonico e posta elettronica certificata; il numero e la data di iscrizione al Registro unico degli intermediari assicurativi. I consumatori possono chiedere chiarimenti ed informazioni telefonando al numero verde dell’IVASS 800-486661, dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 14.30.
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